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Abolizione del servizio di leva obbligatorio

I punti principali della legge
Sospensione della leva obbligatoria dal 1 gennaio 2005: in questi ultimi mesi il servizio militare sarà prestato dai nati entro il 1985. Chi ha ottenuto un rinvio della leva per motivi di studio fino al dicembre 2004 non partirà più.
Le Forze Armate italiane saranno formate esclusivamente da professionisti: tutti i giovani di ambo i sessi dai 17 ai 25 anni possono, se in possesso dei requisiti richiesti, partecipare al reclutamento.
Il passaggio da un modello all'altro: fino a quando le Forze Armate non saranno in grado di reclutare i volontari in modo autosufficiente (ma in ogni caso al massimo fino al 2020), tutti coloro che desiderano entrare a far parte dei Carabinieri, delle Forze di Polizia, della Guardia di Finanza o dei Vigili del Fuoco svolgeranno per un anno il servizio militare volontario.
Regionalizzazione degli alpini: mantenimento di almeno un'unità alpina nei luoghi tradizionali di reclutamento delle Penne nere. In più, è prevista un'indennità speciale per chi si arruola negli Alpini.

I vantaggi: abolizione della tassa sulla gioventù
Affermazione delle libertà individuali: la fine della coscrizione obbligatoria ribadisce la libertà di scelta del singolo cittadino.
Modernizzazione del sistema della difesa: il crescente impegno del nostro Paese in operazioni di mantenimento della pace in tutto il mondo impone una preparazione adeguata per i nostri soldati.
Nuove opportunità di lavoro, per uomini e donne, al servizio dello Stato, con un percorso formativo gratificante e professionalmente valido.