Codice della strada e patente a punti
L'entrata in vigore delle modifiche al Codice della Strada, rappresentano la svolta in merito all'andamento degli incidenti stradali.
Secondo i dati di Polizia stradale e Carabinieri, le nuove norme hanno determinato dal 1° luglio 2003 al 31.12.2005 una riduzione totale stimabile in 91.117 incidenti, 2377 morti e 73.938 feriti in meno (prendendo a riferimento l'analogo periodo temporale in assenza delle norme).
Stime effettuate dall' Istituto Superiore di Sanità, hanno evidenziato un risparmio sui costi socio-sanitari dell'ordine dei 2 miliardi di Euro all'anno a seguito dei benefici indotti da queste norme: questo significa un risparmio totale pari a 5 miliardi di Euro, dal 1° luglio 2003 al 31.12.2005.
Le novità più importanti
- Polizia stradale: razionalizzate le competenze in materia di espletamento dei servizi di polizia stradale con estensione anche alla polizia provinciale, penitenziaria e forestale;
- ciclomotori: disposizioni relative alla targatura dei ciclomotori; possibilità di trasportare un secondo passeggero se espressamente indicato nella carta di circolazione;
- patente: provvedimenti di sospensione e revoca della patente per difetto di requisiti psicofisici e introduzione della patente a punti;
- revisionate ed inasprite alcune sanzioni in materia di:
- circolazione contromano;
- attraversamento di incrocio con semaforo rosso (con sospensione della patente in caso di recidiva);
- sorpassi vietati (con sospensione della patente per i casi più gravi);
- utilizzo del telefono cellulare durante la guida;
- mancata precedenza ai pedoni;
- mancato utilizzo della cintura di sicurezza, con sospensione della patente per 15 giorni in caso di recidiva;
- sanzione specifica per il conducente che lascia il motore acceso durante la sosta;
- dispositivi di visibilità: in caso di necessità di presegnalazione di veicolo fermo per avaria sarà obbligatorio utilizzare dispositivi retroriflettenti o luminosi per rendere visibile chi provvede al segnalamento;
- casco: introdotto l'obbligo del casco anche per conducenti di tricicli e quadricicli non dotati di cellula di sicurezza o di carrozzeria chiusa; aumentata la sanzione in caso di mancato utilizzo (previsto anche il fermo del veicolo);
- per autotrasporto sono state previste le seguenti norme:
- riacquisizione di un maggiore punteggio nei corsi di aggiornamento per la patente a punti;
- strisce riflettenti per veicoli adibiti al trasporto di cose, con massa complessiva superiore alle 3,5 t;
- inasprite le sanzioni per i conducenti che non rispettino i limiti temporali di guida, di riposo e di pausa;
- particolari e severe verifiche e controlli per i veicoli muniti di cronotachigrafo e di limitatore di velocità (revoca della patente in caso di alterazione del limitatore);
- fari: introdotto l'obbligo di tenere accesi i fari anabbaglianti (o, per i veicoli che ne sono dotati, le luci di marcia diurna) anche di giorno su tutte le strade extraurbane;
- veicoli non assicurati: vengono semplificate le procedure di sequestro del veicolo;
- notifica e accertamento delle violazioni: disciplinati in modo più organico i casi in cui è consentita la notificazione successiva del verbale di contestazione;