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Codice della navigazione aerea

La legge delega 9 novembre 2004, n. 265 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 settembre 2004, n. 237, recante interventi urgenti nel settore dell'aviazione civile. Delega al Governo per l'emanazione di disposizioni correttive ed integrative del codice della navigazione." Ha per oggetto la riforma di rilevanti aspetti organizzativi dell'aviazione civile.

Il provvedimento si è reso necessario per adeguare l'ordinamento interno alle prescrizioni dettate dal Regolamento quadro del Parlamento e del Consiglio europeo (n. 549/2004 del 10 marzo 2004), che ha stabilito i principi generali per la creazione del "cielo unico europeo", nell'ambito di un pacchetto composto di quattro Regolamenti, e ha disposto, nel contempo, che ogni Stato membro individui al propio interno un'autorità nazionale di vigilanza indipendente dai fornitori dei servizi di navigazione aerea, con l'obiettivo di rafforzare il livello di sicurezza ed efficienza globale del traffico aereo.

La precedente normativa italiana di settore (Legge 21 dicembre 1996, n.665, e Legge 17 maggio 1999, n.144) concentrava sostanzialmente in capo ad un unico soggetto, l'ENAV s.p.a., anche le funzioni di controllo, oltre a quelle di fornitura dei servizi di assistenza al volo - mentre l'ENAC, istituito dal decreto legislativo 25.7.1997, n. 250, svolgeva le funzioni di regolamentazione tecnica, di coordinamento e di controllo nell'ambito degli altri settori della navigazione aerea.

Il nuovo provvedimento normativo ha invece attribuito all'ENAC, in qualità di autorità di vigilanza, le funzioni di regolamentazione tecnica, controllo, certificazione e rilascio di licenze, anche per gli aspetti che attengono all'assistenza al volo, lasciando ad ENAV s.p.a. le funzioni di fornitore del servizio ed operando la separazione, come richiesto in ambito comunitario, fra attività di vigilanza ed attività di prestazione di servizi.

Infine, i gestori aeroportuali hanno la funzione di gestione delle piazzole di sosta degli aeromobili e del movimento dei veicoli di terra e del relativo personale.