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Codice della nautica da diporto

Il codice della nautica da diporto, emanato con il decreto legislativo 18 luglio 2005 n. 171, riassume interventi legislativi promulgati dal 1927 ad oggi (1 regio decreto, 3 leggi, 4 decreti legislativi, 1 D.P.R.), riunificando numerose leggi di settore.

Il codice raccoglie in materia sintetica le norme sulla costruzione delle imbarcazioni e sulla navigazione da diporto.

Il provvedimento si ispira a criteri di foto: barchesemplificazione e snellimento di tutte le procedure in particolare di quelle relative alla progettazione, costruzione e commercializzazione di imbarcazioni e unità da diporto nel rispetto delle norme comunitarie e con particolare attenzione ai livelli di sicurezza.

Tutto ciò ha incrementato l'industria della nautica e del turismo e favorito la ripresa dell'occupazione nel settore

Alcune novità del provvedimento

  • pratiche più veloci con lo sportello telematico del diportista;
  • revisione della disciplina delle patenti nautiche e delle relative procedure di rilascio, improntata a criteri di semplificazione e snellimento burocratico, in modo da incentivare i cittadini a conseguire i titoli abilitativi;
  • patente per i disabili;
  • revisione dell'intero sistema delle sanzioni, con un sistema più aderente alle reali esigenze della navigazione da diporto e della relativa sicurezza;
  • patente provvisoria per le nuove immatricolazione;
  • previste particolari iniziative di formazione scolastica in materia di cultura marinara: più attenzione alla sicurezza dell'andar per mare anche grazie a una formazione che comincerà sui banchi di scuola;
  • meno burocrazia anche per quanto riguarda il regime amministrativo delle imbarcazioni e le attività commerciali legate alla nautica da diporto (noleggio e attività di mediazione).