L'applicazione della legge
Le parti della legge già operative
- Job sharing
- Modifiche al part time
- Abolizione obbligo assunzione apprendisti tramite liste di collocamento (di fatto già operante in quanto le liste non esistono più)
- Tirocini estivi
- Lavoro a progetto
- Contratti di collaborazione coordinata e continuativa in essere: validi fino alla scadenza comunque non oltre il 23 ottobre 2004
- Nuova definizione di lavoro occasionale
- Società di somministrazione, intermediazione, ricerca e selezione del personale, ricollocamento professionale già autorizzate ai sensi delle norme precedenti: possono continuare a operare ai sensi della precedente normativa; un decreto ministeriale stabilirà le modalità del regime transitorio
- Nuovo sistema sanzionatorio del collocamento
- Regolamentazione dell'appalto
- Abrogazione legge 1369/60
- Regolamentazione del distacco
- Svolgimento degli adempimenti in materia di lavoro, dei gruppi di impresa
- Modifiche all'articolo 2112 del Codice civile sul trasferimento di azienda
- Convalida trasformazione full time in part time da parte della sola Direzione provinciale lavoro (non più Rsa/Rsu)
- Abolizione dell'obbligo di trasmissione (entro 30 giorni) del contratto part time alla Direzione provinciale lavoro
- Abolizione dell'obbligo dell'autorizzazione preventiva all'assunzione di apprendisti
- Abolizione del contratto formazione lavoro nel settore privato
- Agricoltura: le prestazioni occasionali a titolo di aiuto, dei parenti, non sono lavoro dipendente
- Agricoltura: abolizione dell'obbligo di consegna all'Inps, al centro per l'impiego e al lavoratore, della sezione matricola e paga del registro di impresa agricolo
Le altri parti della riforma
L'entrata in vigore del decreto legislativo 276/03 (che dà attuazione alla riforma "Biagi") sarà seguita da una serie di provvedimenti destinati a dargli piena operatività e chiarezza. Come ha ricordato il sottosegretario al Lavoro Maurizio Sacconi, entro qualche mese saranno operative tutte le parti della riforma.
Si comincerà con i decreti attuativi necessari per il decollo delle Agenzie per il lavoro e per il nuovo collocamento, che vedranno la luce in poche settimane.
I tecnici del dicastero stanno completando una prima serie di circolari interpretative che riguarderanno il campo d'applicazione del decreto 276, la fase di transizione, le prestazioni occasionali e i co.co.co.: sarà così chiaro cosa s'intende con il lavoro a progetto. Il sottosegretario Sacconi ha anticipato che si dovrà trattare di prestazioni autonome, anche durature, coordinate con l'azienda committente, ma non eseguite in base a rigidi ordini gerarchici e con lo stesso orario dei dipendenti dell'azienda.
A cosa si sta lavorando per completare la riforma
Lavoro intermittente | In attesa della regolamentazione da parte dei contratti collettivi nazionali o territoriali e dell'indicazione dell'importo dell'indennità di disponibilità |
Nuovo apprendistato: tre tipi di contratto | In attesa della regolamentazione delle Regioni; nel frattempo valgono le norme preesistenti |
Contratto di inserimento | In attesa della regolamentazione dei contratti collettivi nazionali o territoriali |
Certificazione dei rapporti di lavoro | In attesa della costituzione delle commissioni |
Lavoro accessorio | In attesa dell'individuazione delle società concessionarie e di vendita dei buoni |
Comunicazione unica contestuale di assunzione dei lavoratori* | In attesa del decreto ministeriale |
Comunicazione delle variazioni del rapporto di lavoro (nei 5 giorni seguenti) * | In attesa del decreto ministeriale |
Operatività delle agenzie per il lavoro | In attesa del decreto ministerialeche istituirà l'albo |
Somministrazione di mano d'opera | In attesa dell'albo |
Intermediazione | In attesa del decreto ministeriale che istituirà l'albo |
Borsa continua nazionale del lavoro | In attesa del decreto ministeriale che definirà le modalità tecniche |
Nota: (*) le misure così indicate sono dettate dal decreto legislativo 297/2002, in vigore gennaio 2003, che riforma il sistema del collocamento