Dizionario della riforma
Accesso alla magistratura
Concorso unico annuale con obbligo di indicare nella domanda di partecipazione, pena l'inammissibilità, la preferenza per la funzione giudicante o requirente.
Esame
Si incentra sulla risoluzione di casi pratici, con estensione delle materie di studio anche al diritto dell'economia.
Colloqui di idoneità psico-attitudinale
Obbligo, "nell'ambito delle prove orali", di sostenere un colloquio di idoneità psico-attitudinale all'esercizio della professione di magistrato e alle funzioni richieste nella domanda di partecipazione.
Scuola superiore della magistratura
Nuova struttura autonoma, incaricata della formazione degli uditori, dell'aggiornamento e valutazione dei magistrati.
Separazione delle funzioni
Dopo tre anni dall'ingresso in magistratura, possibilità di cambiare funzione (da giudicante a requirente o viceversa) una sola volta (con cambio obbligatorio di distretto) previo esame orale ed esito positivo di un corso di formazione.
Carriera
Oltre all'avanzamento in carriera per anzianità e per concorso per titoli, previsto anche un nuovo concorso facoltativo per titoli ed esami. Quest'ultimo dovrebbe permettere ai magistrati di accedere alla Cassazione anche prima dei 50 anni.
Concorsi
Sarà necessario il concorso per l'accesso agli incarichi direttivi e semidirettivi e alle funzioni di legittimità (Corte di cassazione).
Manager
Previsto per le Corti d'appello dei "maxi-tribunali" di Roma, Milano, Napoli e Palermo l'istituzione di un direttore tecnico (nominato dal ministro con qualifica di dirigente generale) con compiti di organizzazione tecnica e gestione dei servizi "non giurisdizionali".
Procuratore capo
Sarà titolare dell'azione penale. Gli atti che incidono sulla libertà personale o sui diritti dovranno avere il suo consenso. Solo lui potrà avere rapporti con i giornalisti.
Organizzazione dell'Ufficio del Pm
Sarà decisa dal Procuratore capo, che fisserà anche i criteri per l'utilizzo delle risorse materiali dell'ufficio, oltre ad assegnare i singoli procedimenti a sostituti e aggiunti.
Polizia giudiziaria
Il procuratore della Repubblica determinerà anche i criteri cui i magistrati addetti all'ufficio devono attenersi nell'impiego della polizia giudiziaria e nella impostazione delle indagini.
Revoca dei procedimenti assegnati
Questa facoltà viene riconosciuta al Procuratore capo in caso di divergenze o inosservanza dei criteri indicati, seguita da segnalazione obbligatoria al Consiglio giudiziario.
Procuratori aggiunti
Figura ripristinata dalla riforma; per la nomina bisogna aver superato il concorso per le funzioni di secondo grado da non meno di 3 anni.
Tipizzazione degli illeciti disciplinari
Prevista una tipizzazione complessiva, con distinzione tra illeciti funzionali ed extra funzionali.
Relazione del Guardasigilli
Entro 20 giorni dall'inizio dell'anno giudiziario, il Guardasigilli dovrà relazionare alle Camere sull'amministrazione della giustizia nell'anno precedente e sulle linee di politica giudiziaria per l'anno in corso.
Inaugurazione Anno giudiziario
Oltre al primo presidente della Cassazione, nel corso della cerimonia potranno prendere la parola anche il Pg e un rappresentante dell'Avvocatura.
Iscrizione ai partiti
I magistrati non potranno iscriversi a partiti politici né essere coinvolti in attività di centri politici o affaristici che ne possano condizionare l'esercizio delle funzioni o appannare l'immagine.
Incarichi extra giudiziari
L'assunzione di questi incarichi senza autorizzazione costituirà specifico illecito disciplinare.
Elenchi degli "incaricati"
Ogni sei mesi la Giustizia (per l'Avvocatura dello Stato), il Csm, e gli organi di autogoverno della giustizia amministrativa e militare e contabile dovranno rendere noto l'elenco degli incarichi extra-giudiziari autorizzati dei magistrati.
Procedimenti disciplinari
Il Pg della Cassazione avrà l'obbligo dell'azione disciplinare entro un anno dal fatto, e sarà chiamato a svolgere le funzioni del Pm. Potrà anche acquisire atti coperti da segreto investigativo, mentre il Guardasigilli potrà partecipare all'udienza tramite un magistrato dell'Ispettorato.
Composizione dei Consigli giudiziari
Previsto l'aumento dei magistrati all'interno dei Consigli giudiziari (da 3 a 5 e da 5 a 7, che si aggiungono a 4 membri non togati) in relazione alle dimensioni del distretto.
Competenze dei Consigli giudiziari
Tra i nuovi compiti, anche esprimere pareri sulle tabelle e sull'attività dei magistrati (acquisendo anche le valutazioni dell'Ordine degli avvocati) sotto il profilo della preparazione, della capacità tecnico-professionale, della laboriosità.
