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Pubblica amministrazione

Il tetto alla spesa

Il disegno di legge finanziaria fissa un "tetto" alla spesa pubblica del 2%, che sarà valido per il triennio 2005-2007. Ciò significa che, attesa per il 2005 un'inflazione dell'1,5%, le amministrazioni avranno comunque a disposizione più delle risorse reali del 2004. Nessun taglio, quindi, come afferma la propaganda dell'opposizione. Il "tetto" dovrebbe riportare in pareggio, nel 2005, il saldo corrente (9,5 miliardi i risparmi attesi). Per gli Enti locali, il tetto di spesa è fissato al 4,8% nel 2005 (rispetto al 2003) per poi tornare al 2% negli anni successivi (2006 e 2007). L'importo di riferimento del 2004 è decurtato degli effetti del decreto che varò la manovrina del luglio scorso.

Eccezioni ed esclusioni

Il tetto non si applica a:

Investimenti

Gli investimenti fissi lordi cresceranno oltre il 2% "grazie anche a una riforma del meccanismo di finanziamento che prevede il ricorso a capitali privati"

Fondi di riserva

Sottoposti al tetto, si possono utilizzare per "straordinaria necessità e urgenza".

Ristrutturazione delle piante organiche

Ai fini della copertura dei maggiori oneri della riforma fiscale, il personale pubblico dovrà ridursi del 5%, tenendo conto dell'innovazione tecnologica e della razionalizzazione degli uffici. La norma è estesa anche alle ASL ed al personale degli enti territoriali. Le nuove piante organiche dovranno essere predisposte entro il primo semestre del 2005 ed i risultati conseguiti entro il 2007. La norma non si applica ai Corpi militarizzati, al personale diplomatico e prefettizio, alle università ed agli enti di ricerca.

Blocco delle assunzioni

Assunzioni bloccate per tutto il triennio 2005-2007, fatte salve le categorie protette e le Forze armate. In casi di comprovata necessità e dopo aver esperito le procedure di mobilità, potrà essere assunto personale nel limite di spesa di 40 milioni di euro per l'anno 2005, di 160 milioni di euro per l'anno 2006, di 280 milioni di euro per l'anno 2007 e di 360 milioni di euro a decorrere dall'anno 2008, con precedenza per il personale degli enti di ricerca, della giustizia, dell'ambiente. Per gli enti territoriali il blocco viene stabilito dalla Conferenza unificata. In ambito scolastico è stato posto un limite di spesa per le supplenze brevi del personale docente, amministrativo ed ausiliario pari a 766 milioni di euro nel 2005 e a 565 nel 2006.

Sicurezza

Saranno assunti 1.324 agenti di Polizia e 1.400 Carabinieri entro il 2006, oltre a 500 nuovi Vigili del fuoco. Verranno dagli ausiliari (1.500) e dai volontari di truppa delle Forze armate. A tal fine sono stanziati complessivamente 262 milioni di euro per il prossimo triennio. Altri stanziamenti aggiuntivi riguardano la difesa dal terrorismo e da rischi non convenzionali (nucleari, chimici, radiologici, batteriologici).

Rinnovi contrattuali

Le risorse per i rinnovi contrattuali del personale pubblico non appartenente al comparto sicurezza sono state aumentate di 292 milioni di euro per l'anno 2005 e a 396 milioni di euro a decorrere dall'anno 2006.

 

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